domenica 1 maggio 2016

DIAGNOSI DELLE MALATTIE CUTANEE

DIAGNOSI DELLE MALATTIE CUTANEE


Molte malattie cutanee possono essere diagnosticate attraverso il solo esame fisico. L'esame obiettivo deve includere l'ispezione delle unghie e delle zone poco accessibili a un autoesame (p. es., mucosa orale, regione anogenitale, cuoio capelluto). È indispensabile avere una buona illuminazione. La diagnosi richiede l'identificazione morfologica delle lesioni cutanee primitive e secondarie (v. oltre).

Inoltre, la disposizione delle lesioni può essere significativa. La disposizione a grappolo delle vescicole si riscontra nell'herpes simplex e nello zoster, con una successiva tipica disposizione lineare in quest'ultimo. La tendenza a formare cerchi o anelli è caratteristica nel granuloma anulare, nell'eritema multiforme, nell'eritema fisso da medicamenti, nelle infezioni da dermatofiti, in alcune forme della malattia di Lyme e nella sifilide secondaria. L'ordinamento lineare si verifica nei nevi epidermici, nella sclerodermia lineare e nella dermatite da contatto. Nel fenomeno di Köbner (isomorfismo reattivo) le lesioni della psoriasi, del lichen planus e delle verruche piane mimano l'aspetto di un trauma cutaneo (p. es., da grattamento, sfregamento o altro insulto meccanico). Di solito, la distribuzione delle lesioni ha un aspetto caratteristico (v. Tab. 109-1). L'anamnesi può inoltre fornire preziose indicazioni. 
TABELLA 109-1. SEDI DELLE LESIONI NELLE MALATTIE CUTANEE

Patologia

Sede
AcneVolto, collo, torace, dorso, l’intero tronco può essere coinvolto nell’acne tropicale (acne volgare severa)
Dermatite atopicaArea poplitea e antecubitale, volto, mani; nei bambini può essere limitata al volto o all’area del pannolino
Lupus eritematoso discoide cronicoVolto, cuoio capelluto, orecchie, collo
Eritema multiformeSede palmo-plantare, mucose; può essere diffuso
Eritema nodosoEstremità distale degli arti inferiori, specialmente la superficie pretibiale
Lichen planusMucosa orale, polsi (superficie flessoria), tronco, genitali; può essere diffuso
Reazioni di fotosensibilitàArea esposta alla luce naturale o artificiale, inclusa la zonaV del collo, le braccia al disotto delle maniche, il volto (in particolare le guance e il naso a esclusione della zona sottomentoniera); può essere confusa con la dermatite da contatto
Pityriasis roseaTronco, estremità prossimali (l’asse maggiore delle lesioni ovalari decorre parallelo alle linee di clivaggio); può interessare esclusivamente le estremità, risparmiando il tronco
PsoriasiSuperficie estensoria di gomiti e ginocchia, cuoio capelluto, dorso, regione anogenitale, unghie; può manifestarsi anche sulle superfici flessorie, l’apice del pene, o a livello palmare

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